lunedì 12 novembre 2012

non penso quadrimensionalmente

dunque.....in risposta alla pletora di film sconclusionati e senza senso che partono bene e ad un certo punto ti chiedi " ma cos? ma perche'? ma che cazzo?".
non e' complicato, cari i miei registi che avete problemi con le sceneggiature, guardatevi ritorno al futuro.
premesso che il titolo ritorno al futuro non ha senso, come al solito la loggia massonica dell'imbecillita' dei traduttori italiani ha cagato fuori del vaso, il titolo back to the future, letteralmente INDIETRO nel futuro, e' ironico e paradossale, perche' il futuro , secondo la teoria della freccia del tempo va in AVANTI ed invecie il buon marty mcfly, deve tornare INDIETRO......per cui il gioco di parole e' un fatto di direzione, di spazialita' non di concetto, ritorno al futuro, non e' ne' ironico ne paradossale, non e' neanche vagamente un gioco di parole, vuol dire seplicemente quello che vuol dire, marty mcfly vuole tornare ne futuro......punto.
ma chisseneimporta, ormai alle bizze delle traduzioni  ci siamo ( purtroppo ) abituati.
stavo dicendo, ritorno al futuro, e' un meccanismo perfetto ( il primo sto dicendo), non c'e' una scena fuori posto, lo sceneggiatore, s'e' messo li e ha detto, adesso facciamo un film sui paradossi temporali, ed ha scritto l'inghippo della mamma e del papa' , poi scegliamo il linguaggio, allora facciamo una commedia per giovani , e ci ha messo michael j. fox che va in giro con lo skateboard , the power of love e gli anni ottanta in generale, poi si e' chiesto, come facciamo a caratterizzare hill valley? semplice, il viaggio nel tempo SARA' hill valley, per cui te la faccio vedere per bene nelle prime fasi del film , e poi te la faccio vedere ancora meglio nel 1955......e tutto funziona, e non devo rendermi ridicolo con spiegazioni inutili e sciocche , le cose sono quelle che si vedono, ed anche una scimmia mediamente intelligente lo capira', per le cose piu' complicate, doc emmet brown spieghera' con dialoghi divertenti e rilassati al 17enne marty mc fly tutto cio' che c'e' da sapere, e il tutto non  lascia dubbi, non ci sono zone grigie non c'e' nessun salto acrobatico interpretativo, da spettatore non devo fare altro che farmi portare per mano , ogni cosa e' al posto giusto, per il motivo giusto, e funziona come un orologio.
non e' difficile, cioe' sembra, ma se chiami uno sceneggiatore che sa fare il suo lavoro, lui lo fara', e se poi si considera il pubblico come delle persone in grado di capire , tutto filera' ancora piu' liscio.


penso a gente come spielberg, non so se avete visto l'ultimo film di indiana jones, io non ci riuscivo a credere.....voglio dire, lo hai fatto tu, non e' un film fatto da qualcun'altro che ha cercato di interpretare il personaggio e non cel'ha fatta, lo fatto TU!!!
ho pensato, e' colpa mia, sono cresciuto e certe cose non mi piacciono piu' come quando ero piccolo, benissimo, me li riguardo tutti e tre e scopriro' la verita'............e la verita' e' che sono ancora fichissimi, tengono bota a bestia, inalterati nel tempo, film fatti per bene che funzionano per bene, e allora carissimo steven, cosa accidenti ti e' successo? hai subito una lobotomia parziale? perche' sei riuscito a fare un seguito ai tuoi cosi' bei film tanto sbagliato da rasentare l'imbarazzo?

sto pensando, voglio vederlo prometheus? il mio critico di riferimento dice che e' meglio di no, il mio senso della continuity mi dice che e' necessario...........la mia fidanzata dice che non sopportera' un'alta incazzatura da film da parte mia.............perdiana!

lqa scena che mi viane in ,mente e' :
hollywood , brainstorming sul nuovo film e il direttore esecutivo che apre la sessione dicendo" allora, benvenuti a tutti, iniziamo a mettere giu le idee per il nuovo film ma miraccomando, che sia chiaro per tutti  SE SENTO ANCHE SOLO UNA BUONA IDEA CHE CI PIORTI A FARE UN BUON FILM CHE RIMANGA NELLA STORIA DEL CINEMA E CHE LA GENTE ABBIA VOGLIA
 DI RIVEDERE CHIUDO TUTTO E VI SBATTO FUORI!!!"


odio in cinemascope

il re

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