martedì 20 novembre 2012

non può piovere per sempre ( anche se....)

sto seguendo con interesse l'esplosione della recrudescenza antisionista che sta dilagando in queste ore su facebook.

non voglio entrare nel merito delle ragioni o dei torti, sarebbe troppo complicato e ho chiaro in mente il vecchio adagio"non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire"
la mia perplessita' nasce quando, e' chiaro e senza tema di smentita che nel mondo ogni giorno vengono condotte guerre su larga , media e piccola scala, ogni giorno dell'anno , in piu' della meta' del pianeta, regimi totalitari depredano, uccidono e falcidiano bambini come fossero moscerini sul parabrezza, ogni giorno sulla nostra vecchia palla di fango signori della guerra arruolano o affamano intere popolazioni in nome dei cazzi loro.
i regimi dell'asia e medio oriente torturano in maniera massiva , privano delle liberta' individuali  e sociali come se nulla fosse.
e alloran perche' l'unico conflitto capace di indignarvi e' quello fra israele e la gente che vive in palestina?

forse gli altri morti e massacrati in giro per il mondo non sono abbastanza interessanti?

chissa'......

odio internazionale


il re

lunedì 12 novembre 2012

non penso quadrimensionalmente

dunque.....in risposta alla pletora di film sconclusionati e senza senso che partono bene e ad un certo punto ti chiedi " ma cos? ma perche'? ma che cazzo?".
non e' complicato, cari i miei registi che avete problemi con le sceneggiature, guardatevi ritorno al futuro.
premesso che il titolo ritorno al futuro non ha senso, come al solito la loggia massonica dell'imbecillita' dei traduttori italiani ha cagato fuori del vaso, il titolo back to the future, letteralmente INDIETRO nel futuro, e' ironico e paradossale, perche' il futuro , secondo la teoria della freccia del tempo va in AVANTI ed invecie il buon marty mcfly, deve tornare INDIETRO......per cui il gioco di parole e' un fatto di direzione, di spazialita' non di concetto, ritorno al futuro, non e' ne' ironico ne paradossale, non e' neanche vagamente un gioco di parole, vuol dire seplicemente quello che vuol dire, marty mcfly vuole tornare ne futuro......punto.
ma chisseneimporta, ormai alle bizze delle traduzioni  ci siamo ( purtroppo ) abituati.
stavo dicendo, ritorno al futuro, e' un meccanismo perfetto ( il primo sto dicendo), non c'e' una scena fuori posto, lo sceneggiatore, s'e' messo li e ha detto, adesso facciamo un film sui paradossi temporali, ed ha scritto l'inghippo della mamma e del papa' , poi scegliamo il linguaggio, allora facciamo una commedia per giovani , e ci ha messo michael j. fox che va in giro con lo skateboard , the power of love e gli anni ottanta in generale, poi si e' chiesto, come facciamo a caratterizzare hill valley? semplice, il viaggio nel tempo SARA' hill valley, per cui te la faccio vedere per bene nelle prime fasi del film , e poi te la faccio vedere ancora meglio nel 1955......e tutto funziona, e non devo rendermi ridicolo con spiegazioni inutili e sciocche , le cose sono quelle che si vedono, ed anche una scimmia mediamente intelligente lo capira', per le cose piu' complicate, doc emmet brown spieghera' con dialoghi divertenti e rilassati al 17enne marty mc fly tutto cio' che c'e' da sapere, e il tutto non  lascia dubbi, non ci sono zone grigie non c'e' nessun salto acrobatico interpretativo, da spettatore non devo fare altro che farmi portare per mano , ogni cosa e' al posto giusto, per il motivo giusto, e funziona come un orologio.
non e' difficile, cioe' sembra, ma se chiami uno sceneggiatore che sa fare il suo lavoro, lui lo fara', e se poi si considera il pubblico come delle persone in grado di capire , tutto filera' ancora piu' liscio.


penso a gente come spielberg, non so se avete visto l'ultimo film di indiana jones, io non ci riuscivo a credere.....voglio dire, lo hai fatto tu, non e' un film fatto da qualcun'altro che ha cercato di interpretare il personaggio e non cel'ha fatta, lo fatto TU!!!
ho pensato, e' colpa mia, sono cresciuto e certe cose non mi piacciono piu' come quando ero piccolo, benissimo, me li riguardo tutti e tre e scopriro' la verita'............e la verita' e' che sono ancora fichissimi, tengono bota a bestia, inalterati nel tempo, film fatti per bene che funzionano per bene, e allora carissimo steven, cosa accidenti ti e' successo? hai subito una lobotomia parziale? perche' sei riuscito a fare un seguito ai tuoi cosi' bei film tanto sbagliato da rasentare l'imbarazzo?

sto pensando, voglio vederlo prometheus? il mio critico di riferimento dice che e' meglio di no, il mio senso della continuity mi dice che e' necessario...........la mia fidanzata dice che non sopportera' un'alta incazzatura da film da parte mia.............perdiana!

lqa scena che mi viane in ,mente e' :
hollywood , brainstorming sul nuovo film e il direttore esecutivo che apre la sessione dicendo" allora, benvenuti a tutti, iniziamo a mettere giu le idee per il nuovo film ma miraccomando, che sia chiaro per tutti  SE SENTO ANCHE SOLO UNA BUONA IDEA CHE CI PIORTI A FARE UN BUON FILM CHE RIMANGA NELLA STORIA DEL CINEMA E CHE LA GENTE ABBIA VOGLIA
 DI RIVEDERE CHIUDO TUTTO E VI SBATTO FUORI!!!"


odio in cinemascope

il re

venerdì 9 novembre 2012

wwz, and the balls gone spinning

ora , io non so chi ha letto il libro di max brooks "war world z", in sostanza e' la continuazione ideale del suo altro libro, "manuale per sopravvivere agli zombi".
il concetto e' molto semplice, il bravissimo max, ci sottopone un compendio sulle regole per riuscire a superare brillantemente ( e del tutto vivi) un eventuale infestazione, da un caso di lieve entita' a livello rionale, fino ad un'apocalisse mondiale.
ed appunto il secondo libro si ambienta una decina d'anni dopo che quest'apocalisse ha avuto luogo, e lo fa in maniera intelligente, narrandola nei panni di un giornalista , sopravvissuto a sua volta , che va in giro per il mondo ad interivstare la gente, su come e' sopravvissuta, dov'era quando e' scoppiato il casino etc etc, e lo fa, scrivendolo per bene nella prefazione ( a sua volta fiction in quanto redatta dal personaggio stesso) cercando il piu' possibile di non esserci, cosi' a fine lettura la sostanza non e' la storia di un o che ha inte4rvistato dei sopravvissuti, ma la storia dei sopravvissuti stessi, e qui max brooks, riesce in quel miracolo che aveva gia' perpetrato nel manuale, di farci credere che quello che leggiamo sia vero, come se venisse da una dimensione parallela, in cui i morti si sono messi a camminare sul serio.

ora brad pitt, che e' un figo galattico che me lo limonerei anche io, si e' comprato i diritti del film , e dopo due anni dall'annuncio ufficiale e' finalmente uscito il trailer eccolo qui:



forse non si e' capito, ma io amo alla follia max brooks e i suoi libri , lo dicevo anche in un post del 2008 che non riesco a linkare, lo amo perche' da quando ho otto anni la cosa che mi fa paura piu' di tutto sono gli zombi, lo amo perche' ha scritto il libro che avrei scritto io come lo avrei scritto io, attento alle cose a cui sarei stato attento io.......

e allora, caro bredpit, io ti voglipo bene, ma perche' comprare i diritti per un libro , se poi del libro te ne sbatti?
he, ma il film ancora non lo hai visto, direte voi, ma fa lo stesso, i due principi base, importanti perche' fondamenta delle dinamiche e delle vicende del linbro stesso vengono stravolte gia' nel trailer, allora, intanto non ci dovrebbe essere un protagonista, perche' il bello dei w w z, non sta nella z(di zombi) ma nella seconda w , ovvero il mondo, la cosa interessante e' la diversificazione delle storie, la profonda analisi dei vari personaggi nei confronti del loro ambiente quando diventa ostile, nei confronti della scoperta di unaverita' altra, e del ritorno alla perduta normalita , con tutte le relative conseguenze del caso, ora con tutta la fiducia nelle capacita' di brad e di chi lavora con lui, secondo quale folle regiadistorcispaziotempo, in 120 minuti tutti questo puo' essere possibile, seguendo il bellerrimo pitt su e giu per il mondo a scappare degli smozzicatori putrescenti?

evvabbe', magari mi sbaglio, magari il montaggio e la sceneggiatura migliori della storia riesce a rendere tutto questo, ( non sto ridendo giuro!)

ma al secondo punto c'e' un errore formale che  non si puo' aggiustare in nessuna maniera, gli zombi di brooks, sono gli zombi classici, camminano piano e sbilenchi e la loro forza e' una inesorabile condotta cieca e testarda , ma non a caso! dai tempi di romero( dio lo maledica) la cosa piu' importante e' che lo zombi NON HA FRETTA , non ne ha bisogno, e' l'unico mostro che non deve sorprenderci, e' l'unico spauracchio che non ha bisogno della notte per renderci inquieti, anzi , meglio lo vediamo, meglio LI vediamo, e peggio e', perche' il problema della zombiade, non e' scappare, quello e' facile, perche'fra pallottole d'argento, paletti di frassino, elettricita', sogni lucidi e quant'altro, ogni mostro del cinema e della narritiva popolare, per quanto ostico si puo' sistemare una volta per tutte, per gli zombi , non c'è un cazzo da fare........occhei, sono scappato dalla ressa affamata che mi segue, e adesso?  dove vado? cosa faccio? e' vita questa, da passare nel terrore di non avere mai piu' una vita normale?

kirkman, lo ha capito bene , romero era partito bene, ma se' sputtanato strada facendo, e max brooks, ha reso lo zombi e la narrativa zombi perfetta.

wwz, era una perfetta serie televisiva, leggendo il libro riesci quasi a percepirne la scasnsione di tutti gli episodi, la lunghezza della serie ed eventuali spin off, e' gia bella e scritta, aveva la strada spianata da the wlking dead, ed invecie dovremo beccarci sta cagata di film , se poi ci mettono in 3d, la disfatta sara' totale...

ne consegue che mi girano le balle gia' adesso.......che ho visto solo il trailer........figuratiquando vedro' il film vero e proprio, non consiglio a nessuno di venire al cinema con me


odio.....lentamente, senza fretta e inesorabile


il re

venerdi prima del sabato

centodiciotto modi per non fare nulla..........se scrivessi un libro probabilmente questo sarebbe il titolo piu' adatto.

dunque, i fumettisti , quelli seri intendo, mentre lavorano a qualcosa, per far salire la zzimma a chi segue le sue cosine, postano aggiornamenti, tavole di prova schizzi e quant'altro.
lo farei volentieri anche io, perchè è quello che sto facendo, sto scrivendo-disegnando un sostanzioso volume di 150 pagine.
in teoria dovrebbe essere pronto per l'anno prossimo, ma c'è un ma.
datra la natura laterale del contratto che ho firmato non so quando in effetti uscira', sempre ammesso che esca,  dove uscira' e in che veste editoriale fara' il suo ingresso in societa'.
e sempre per la suddetta natura del suddetto contratto non so fino a che punto posso elargire immagini, dettagli o quan t'altro.

io sto facendo del mio meglio per il mio primo progetto da adulto, e se poi andra' makle, forse pensero' sul serio alla questione smettere o non smettere.......

odiate fino che ce ne


il re


mercoledì 7 novembre 2012

cosplay is not a way

sono tornato da lucca comics............e' stata un'esperienza interessante..........non bella , non brutta....interessante, e poi non ho capito un sacco di cose............

ma tanto io non capisco un sacco di cose.

pero' una cosa l'ho capita, che come nei peggiori luoghi comuni, la pubblicita' e' l'anima del commercio, apparire uguale essere, bene o mane l'importante e' che se ne parli e viza cosi' con la trita della ritrita, e in sostanza tanta gente mi ha incontrato e mi ha detto " ciao simon, ma tu non avevi smesso?"

premesso che fare fumetti non e' come fumare, non e' che ad un certo punto puoi smettere, ma poi chi ve lo ha detto? da quello che ho capito, qualche duno s'e' preso la briga di affrmare ai quattro venti che io non facevo piu' fumetti.

perche' mai ? come mai si parla di me quando non ci sono ? posso davvero interessare a qualcuno dal punto di vista umano? tanto da inventarsi una notizia tanto strampalata tipo che io ho smesso di fare fumetti?

sacripante.....

odiate duro


il re

sabato 25 agosto 2012

porco cazzo...son finiti i maestri

sergio toppi ha rullato cartoni a fumetti meglio e piu' a lungo di tutti.............adesso rullera' cartoni a fumetti nell'aldila meglio di tutti............per l'eternita'

sergio toppi era l'unico fumettista con cui avrei fatto a cambio

il re

martedì 17 gennaio 2012

uomini del futuro

stamane mi alzo presto, preparo la colazione alla mia dolce meta' che va a lavorare, prima pero' devo pulire le varie deiezioni che le bestiole abitanti in casa han prodotto nella notte, ma poi via, metti su il caffe' libera il tosta pane dalla sua prigione di pentole\ferrodastiro\vaschettepericubettidighiacciochenonuseremomai.......poi pulisci il tavolo che fa schifus, e poi differenzia i vari pezzi di platica nella plastica, carta nella carta , pane al pane vino al vini, cenere alla cenere, e poi slalom fra i piatti e le tazzine orrendamente impilati nel-fra-sul lavandino ma tutto sommato riesco ad apparecchiare la tavola, e allestire una colazione.
lei- essa si sveglia radiosa, scherzante, bella come un quadro di raffaello, lei dissentirebbe, ma e' femmina e le femmine di certe cose non capiscono un acca, io cio i topi morti in bocca, i capelli che chiedono asilo politico ai topi, e il portamento di un dinoccolato zombi spastico, mi vergogno a dargli un bacino e facciamo colazione.
oroscopo, prime notizie e viabilita', e giro sui cartoni, e qui parte la pubblicita' di KEN T.V.B. , io con tutti i miei problemi di sveglia mattutina, guardo quel pezzo di fidanzato di barbie nella sua ultima diabolica incarnazione, la bambina festante registra frasi di sua invenzione nel corpo glabro e malvestito, che a sua voltsa le ripetera' a barbie, che fungera' da simulacro della festante bambina stessa.
un corto circuito di autocompiacimento......e io con i miei problemi di cortocircuito da sveglia.

ora io non cel'ho con ken, poveretto, non e' che e' gay, ma vivendo in una comunita' formata da sole donne, in cui il valore assoluto e' il rosa , forse ha perso il contatto con il concetto di look maschio, pero' questo e' un colpo basso, non puoi essere in grado di dire le cose che le donne ti registrano, immaginiamo il fidanzato della bambina festante, quando lei sara' una giovane donna, e il poveretto vorra' interloquire con essa, e non potra' reggere il confronto con il ricordo inconscio di un uomo che vive costantemente vestito alla moda , e dice solo le cose che le donne vogliono sentirsi dire..........per forza le hanno dette loro.................

il 2012 nasce sotto oscuri presagi........orwell sghignazza e io cio il mal di testa....

ale' ale'


il re