venerdì 16 settembre 2011

novita'

ho cambiato un po' la grafica, ne ho scelta una veramente improbabile, e ho rifatto il disegnone del titolo............perche' e' piu' fico.

e perche' mi sento sempre come se fossi immerso fino alle ginocchia nel fango del delta......

il re

martedì 13 settembre 2011

censored






io avevo fatto una storiella, di 4 pagine, che a me piaceva, e mi sembrava in linea con il mio punto di vista.
la storia me la bocciarono, claudio calia s'e' sperticato per scusarsi, io ho abbozzato perche' gli voglio bene, e il tutto e' finito li.
l'altro giorno stavo scartabellando fra le mie robine, e ho ritrovato quella storiella, e adesso la metto qui!







ecco, tutto qua, ancora oggi mi domando cosa ci sia di cosi' sconveniente, anche perche' tutto sommato mi prendevo le mie belle responsabilita'.

ciao ne'

il re

giovedì 8 settembre 2011

per la mummia di lenin

e poi uno arriva a berlino.
parte dell'italia con in testa un'immagine esatta, nella fattispecie clint eastwood, con la giachetta di pelle e la coppola, che cerca di attraversare la cortina di ferro, e porco cazzo, clint e' ancora li, che si aggira nella notte con aria circospetta.
e' vero, tutte le mostre, l'arte, l'avanguardia e il divertimento veramente ggiovane che vuoi e che bello andiamo a vivere a berlino e che concerti fichissimi.........ma, c'e' un ma'..........attraversi alexander platz, facendo finta di non vedere gli italiani che fanno gli italiani, cazzo ho fatto tutti sti chilometri per non sentire un cazzo di parola in italiano, sono a berlino, pretendo di non capire un cazzo di quello che dice la gente in mezzo alla strada,( ho detto un sacco di cazzo....cazzo!) dicevo, attraversi alexander platz, e ai tuoi occhi di piccolo amante della guerra fredda si presenta il piu' ipnotico degli scenari, palazzi.
ma non palazzi normali, palazzi palazzissimi, dei container titanici,un sacco di finestrelle impilate in bell'ordine, la bruttezza indiscussa di un'architettura popolare , squallida.......meravigliosa.
nonostante il vano tentativo di dare un po' di allegria con mani di vernici color pastello, non si scappa, quella e' fottuta tristezza soviet al 100 per 100.
in men che non si dica, nel frsco della sera, mi sfilano davanti agenti doppiogiochisti,killer prezzolati e valigette nere, non posso non sentire gli echi di scuole di russo madrelingua per volenterosi membri dello spionaggio u.s.a., insomma, il grande gioco e' ancora tutto li, sotto gli orripilanti cartellonissimi che pubblicizzano questo centro commerciale o quell'altro reggiseno, c'e' ancora, per fortuna.
e se per sbaglio guardi fuori dal finestrino mentre scorrazzi su e giu' con le metropolitane, si aggiunge un caleidoscopico effetto psichedelico, gli anni ottanta ti guardano con occhio nuovo e insospettato, c'e' un mare di cultura seppellita che ti scruta famelico, un vero nodo al cuore immaginario del tuo io inconscio.
figata.

ciao

il re

venerdì 5 agosto 2011

la vita l'universo e tutto quanto

vi aggiorno o miei lettori fantasma , in questo agosto in cui il termometro in cameretta dice, si perche' il mio diabolico termometro oltre a segnare anche l'ora, parla, ed e' angosciantissimo, dice che ci sono 28 gradi, che e' quasi 30 e che e' a sua volta una temperatura al di la del sopportabile.
al di la del sopportabile anche in virtu' del fatto che devo disegnare come un caino, ho appena finito di disegnare pagina 31 e devo arrivare a 75 nel piu' breve tempo possibile, e sono finiti i tempi delle bambole di pezza in cui non mi preoccupavo di come venivano le tavole, adesso ci metto impegno, ed e' una fatica ..............ma in qualita' di cavaliere jedi, lo faccio con amore e dedizione , giurin giurella che non mi sto lamentando, solo che 38 gradi, porca paletta.

martedì 14 giugno 2011

parabola zen

persi nell'antichita', c'erano due giovani bonzi in viaggio.
ad un certo punto si trovano ad un fiume , devono attraversarlo , ma c'e' una donna che chiede loro aiuto, perche' ha paura del guado.
ora dovete sapere che ai bonzi e' fatto divieto di toccare le donne, cosi', i due poveri ragazzi, si trovano nel dilemma, aiutare un bisognoso trasgredendo alla regola del non contatto femminile, o lasciare la malcapitata a se stessa rendendosi rei del fatto di aver ignorato una creatura in difficolta' ?
di punto in bianco uno dei due, prende in braccio la donna, la trasporta dall'altra parte del fiume, e si salutano.
l'altro bonzo ci rimane di sasso, e dopo aver guadato a sua volta, riprende il cammino con il suo compagno.
continuano a camminare, e il bonzo che non ha aiutato la donna, continua a chiosare sul peccato che il suo amico ha commesso, e insiste chilometro dopo chilometro che ha commesso un sacrilegio, e ad ogni passo insiste a recriminare il fatto al suo compagno di viaggio.
all'ennesima rimostranza, il bonzo che ha aiutato la donna, si rivolge all'altro, e gli dice" io quella donna , l'ho lasciata sull'altra sponda del fiume, tu continui a portarla con te chilometro dopo chilometro."

fine

chi ha orecchie per intendere intenda.

il re

giovedì 12 maggio 2011

figurine moderne

zombi, zombi,zombi......c'e' gente che ha il coraggio di dire " eh'...ma ancora con gli zombi????"
ci ho pensato, e ribadisco, gli zombi sono la metafore perfetta, applicabile ad ogni epoca, periodo e tendenza, per un semplice fatto oggettivo, gli zombi siamo noi.
i morti viventi sono la stigmatizzazione ultima della nostra vera natura, non per nulla dagli albori abbiamo cercato , con successi altalenanti, di porre una regola, la religione, le leggi varie ed eventuali, le ideologie, tuto questo spreco di energie, per metterle in pratica e per cercare di contravvenire e tutto cio', solo per mascherare e cercare di regolamentare la nostra natura , prima e ultima, siamo dei mostri, non ci mangiamo l'altra la gente, ma da sempre siamo abili a sopraffare, e quando non lo facciamo ci costa una fatica , una pratica maturata in anni di sforzi protesi all'autocontrollo.
e allora loro sono li, pronti ad incarnare la nostra mostruosita', quando romero prima di impazzire e deluderci tutti, riusciva a fare una critica sul razzismo e poi sulla societa' consumistica, e di seguito gli anni ottanta, il denaro al posto della carne umana e tanto orrore etico e morale, gli anni novanta ci hanno lasciato il vuoto, come un mondo lasciato alla merce' del mare di zom, ogni idea e' sparita, oppure impazzita, in frange estremiste senza capo ne coda.
ed arriviamo ad oggi, nessuno se n'e' accorto, ma gli zombi ancora una volta si dimostrano una metafore perfetta, anzi oggi come mai, gli stupidotti cannibali, sono precisamente quello che rappresenta e idealizza nella maniera migliore il mondaccio in cui viviamo.
internet, in controtendenza con quello che prometteva, una volta messo a confronto con il banco di prova dell'umanita'( ma guarda un po') si e' rivelato la piu' grande invenzione per l'isolamento mondiale, milioni di persone con milioni di contatti che riescono solo a pensare a loro stessi in relazione con loro stessi, come isole senza collegamenti con la terraferma, che capiscono il mondo solo attraverso la televisione..... come defunti misteriosamente tornati in vita che si aggirano per il mondo prendendo quello che vogliono, senza sapere bene perche', in maniera prepotente, irrispettosa e totalizzante, chi dovrebbe mandare aventi le cose, e gestire il tutto, completamente scollegato dalla realta' dei fatti, impegnati a trafficare a portare a termini realizzazioni che poco hanno a che fare con la realta', come ciechi impreparati sprovveduti sopravvissuti, con la possibilita' di reagire alla terrificante realta' dei nonmorti, ma troppo mummificati nelle loro visioni delle cose per poter accettare cio' che gli capita intorno, annullando di fatto la loro posibilita' di sopravvivenza tanto da rinchiudersi all'interno di di bunker ideologici, che sono sicuri adesso, ma presto non lo saranno piu'.
siamo nel mare dei zom......non abbiamo m16 per difenderci, stiamo perdendo tempo, e il tempo e' tutto quello che loro hanno piu' di noi, e noi siamo stupidi, e in fondo sarebbe piu' facile farci smozzicare e iniziare a passeggire con brama di sangue e niente pensieri.

siamo fottuti al cento per cento

vi odio sempre di piu'

amen

il re

mercoledì 27 aprile 2011

ma va la'!

cose curiose che io capisco a stento.....cioe', capire capisco, ma sono sempre sorpreso.
allora, da un po' guardo agora', al mattino su raitre, non mi spingo alle seconde serate , matrix e porta a porta potrebbero uccidermi, pero' al mattino, con il sonno ancora nella testa, e questi che son piu' pacati, riesco a tollerarlo.
mi stupisce e mi inquieta e mi veramente mi avvince la capacita' di non rispondere alle domande, uno fa una domanda , facile, si o no,sono d'accordo non sono d'accordo, va bene non va bene....e mai, dico MAI nessuno risponde.....parte un panegirico di svolte, inversioni a u, scorciatoie, e ghirigori verbali, e nessuno risponde.
devo provare anche io, ciao come va? andare in senso di moto a luogo, che come il mio predecessore, va dove il bisogno indica serebbe meglio dirigersi........ciao simon, hai fame? se la domanda fosse fatta a qualcuno piu' alto di me, la risposta potrebbe essere in contrasto con la mia, ma vista la realta' delle mie dichiarazioni, devo pensare che ci si basi su una somma totale delle parti.
piu' o meno, le discussioni vanno tutte cosi'.
ho superato la fase delle lamentele sulla politica, pero' riesco sempre a dispiacermi.

cari i miei italiani , avete quello che vi meritate.

odio odio odio....gratis...simon, ci odi?

SI!!!